Nato nel 2002, siamo il gruppo Agesci di più recente apertura a Varese.

Il territorio: nato nel quartiere delle Bustecche di Varese, il gruppo nasceper mettersi al serrvizio di un quartiere che, all'epoca, aveva ancora pochi luoghi d'incontro e di crescita per i giovani. Adesso, dopo 10 anni, nel gruppo sono presenti ragazzi provenienti da tutta la  Provincia di Varese, in particolare dalle zone a sud della stessa. Abbiamo tuttavia scelto di rimanere legati al territorio che ci ha visto nascere, pur non essendo ancora riusciti a trovare una sede stabile, perchè ci siamo resi conto che c'è la possibilità, per noi, di fare qualcosa di concreto per rendere il quartiere sempre più bello e vivibile e, allo stesso tempo, di creare occasioni di crescita significative per i ragazzi che educhiamo. Stiamo quindi creando una rete di collaborazioni con la Comunità Pastorale don Carlo Gnocchi, con la casa di riposo F.lli Molina e in particolare con le Associazioni di Paizza de Salvo, con il progetto del Parco delle Farfalle.

Il fazzolettone: blu con bordo violetto, richiama le notti stellate attorno al fuoco, quando il cuore si apre all'infinito, oltre i confini di razza e religione, oltre gli egoismi e la fatica, verso una fratellanza internazionale.

Il nome: semplicemente ... alla nascita, un gruppo scout deve appoggiarsi ad un gruppo preesistente, finchè non avrà dimostrato all'AGESCI nazionale di poter camminare con le proprie gambe ... e visto che noi ci siamo appoggiati al Varese 7, non avremmo potuto chiamarci altrimenti che ... Varese8

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Da quale parte della provincia vengono i nostri ragazzi? Ecco una mappa sintetica!

Un po' di storia

Ecco la filastrocca che Jack e Bianca hanno scritto per l'inaugurazione ufficiale della sede, e che ripercorre a grandi tappe la storia del nostro gruppo fino all'inaugurazione ufficiale della nuova sede nel Dicembre del 2014

Nel lontano ‘97

nasceva un piccolo gruppo alle Bustecche,
sotto terra furon fondati
e ancora - non capivano dov’eran capitati.
Tra calcetti e biliardini
forti crescevano quei bambini,
ma dfficil lo stile era insegnare
se in un posto pieno di vino bisognava stare.
Non lontano il gruppo si spostò
e in Via Cesare Correnti approdò.
In questi anni il gruppo era cresciuto
e dall’AGESCI finalmente riconosciuto.
Gli stessi bambini ormai cresciuti
nello scoutismo si son evoluti.
Grandi spazi lì si potevan usare
E tante nuove attività eran da inventare,
così - per non bloccar la loro creatività
non solo di scoutismo divennero le attività.
Ma per quanto bello fosse li stare
un ulteriore contratto d’affitto si volle firmare,
in due sedi così grandi – lo stile se ne andò
e tra doposcuola, sala prove e feste ci si ritrovò.
In quegli anni – un problema più grande era all’orizzonte
di cui ancora sconosciuta era la fonte.
In piena adolescenza furon travolti
e dallo scandalo sconvolti,
dalla zona la notizia arrivò
il nostro capo l’AGESCI dall’albo radiò.
Questo capo poco zelante
era sparito col contante,
i sogni di gloria erano finiti
in quanto - tutti i soldi eran spariti.
Quei ragazzi,  intanto,  eran cresciuti
tutti capi divenuti,
Niente soldi e niente sede
unico appiglio - era la fede.
Fù così - dopo anni di vagabondaggio
ECCO – da lontano apparve un miraggio,
alle  origini si decise di tornare
un posto tutto loro potevan trovare.
Per quanto piccola questa sede può sembrare
è un bel posto in cui le branche posson stare.
Da subito il quartiere bene ci ha accolto
e le diverse associazioni ci han coinvolto.
E allora mano nella mano, continuiamo
e insieme guardiamo, sempre più lontano.
Ringraziando chi da sempre ci è stato vicino
c’è un posto per lui nel nostro cuoricino .
Felici la nostra sede di poter ora inaugurare
insieme tutti quanti vi auguriamo un buon Natale.